Guercino: oltre il colore

Il progetto di ricerca, inaugurato nel 2017, ha avuto come obiettivo l’esecuzione di una vasta campagna di indagini tecnico-scientifiche finalizzata a caratterizzare la tecnica pittorica del Guercino (1591-1666). L’indagine è stata avviata allo scopo di ottenere una visione organica dell’opera del maestro mettendo a confronto, per la prima volta in maniera sistematica, i dati tecnico-materiali e le fonti documentarie, con particolare riferimento al Libro dei Conti dell’artista.

Lo staff del Laboratorio Diagnostico del Dipartimento di Beni Culturali dell’Università di Bologna, in collaborazione con Lumière Technology, ha realizzato una mappatura delle opere più significative mediante l’applicazione di un kit di prove tecniche ripetute sui dipinti oggetto d’indagine. Negli ultimi anni dipinti mobili e pitture murali sono stati esaminati attraverso tecniche videomicroscopiche, imaging multispettrale, analisi chimiche non invasive e portatili (spettroscopia a raggi X, Raman) e, in alcuni casi, micro-campionamenti con analisi spettroscopiche di sezioni stratigrafiche. Ad oggi, grazie al progetto Guercino: oltre il colore, sono stati sottoposti a indagine numerosi dipinti dell’artista conservati nei  musei di Bologna, Cento, Piacenza, Parma, Genova, Cesena, Ferrara, Roma e Torino.

Gruppo di ricerca: Barbara Ghelfi (Unibo), Mariangela Vandini (Unibo), Chiara Matteucci (Unibo), Salvatore Andrea Apicella (Lumière Technology), Martina Cataldo (Unibo), Pascal Cotte (Lumière Technology), Pasquale Stenta (Unibo), Gaia Tarantola (Unibo).